Spettroscopia vs. spettrofotometria: qual è la differenza?

Autore: Louise Ward
Data Della Creazione: 8 Febbraio 2021
Data Di Aggiornamento: 18 Maggio 2024
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Spettroscopia vs. spettrofotometria: qual è la differenza? - Domande Diverse
Spettroscopia vs. spettrofotometria: qual è la differenza? - Domande Diverse

Contenuto

  • spettroscopia


    La spettroscopia è lo studio dell'interazione tra materia e radiazione elettromagnetica. Storicamente, la spettroscopia ha avuto origine attraverso lo studio della luce visibile dispersa in base alla sua lunghezza d'onda, da un prisma. Successivamente il concetto fu ampliato notevolmente per includere qualsiasi interazione con l'energia radiativa in funzione della sua lunghezza d'onda o frequenza. I dati spettroscopici sono spesso rappresentati da uno spettro di emissione, un diagramma della risposta di interesse in funzione della lunghezza d'onda o della frequenza.

  • spettrofotometria

    In chimica, la spettrofotometria è la misurazione quantitativa delle proprietà di riflessione o trasmissione di un materiale in funzione della lunghezza d'onda. È più specifico del termine generale spettroscopia elettromagnetica in quanto lo spettrofotometria si occupa della luce visibile, del vicino ultravioletto e del vicino infrarosso, ma non copre le tecniche spettroscopiche risolte nel tempo. La spettrofotometria è uno strumento che si basa sull'analisi quantitativa delle molecole a seconda della quantità di luce assorbita dai composti colorati. La spettrofotometria utilizza fotometri, noti come spettrofotometri, che possono misurare l'intensità dei raggi luminosi in funzione del suo colore (lunghezza d'onda). Le caratteristiche importanti degli spettrofotometri sono la larghezza di banda spettrale (la gamma di colori che può trasmettere attraverso il campione di prova), la percentuale di trasmissione del campione, la gamma logaritmica di assorbimento del campione e talvolta una percentuale di misurazione della riflettanza. Uno spettrofotometro viene comunemente utilizzato per misurare la trasmittanza o la riflettanza di soluzioni, solidi trasparenti o opachi, come vetro lucido o gas. Sebbene molti biochimici siano colorati, come in, assorbono la luce visibile e quindi possono essere misurati mediante procedure colorimetriche, anche i biochimici incolori possono spesso essere convertiti in composti colorati adatti a reazioni cromogene che formano il colore per produrre composti adatti per l'analisi colorimetrica. Tuttavia, possono anche essere progettati per misurare la diffusività su una qualsiasi delle gamme di luce elencate che di solito coprono circa 200 nm - 2500 nm usando diversi controlli e calibrazioni. All'interno di queste gamme di luce, sono necessarie calibrazioni sulla macchina utilizzando standard che variano nel tipo a seconda della lunghezza d'onda della determinazione fotometrica. Un esempio di esperimento in cui viene utilizzata la spettrofotometria è la determinazione della costante di equilibrio di una soluzione. Una certa reazione chimica all'interno di una soluzione può verificarsi in una direzione avanti e indietro, in cui i reagenti formano prodotti e i prodotti si scompongono in reagenti. Ad un certo punto, questa reazione chimica raggiungerà un punto di equilibrio chiamato punto di equilibrio. Al fine di determinare le rispettive concentrazioni di reagenti e prodotti a questo punto, la trasmittanza della luce della soluzione può essere testata mediante spettrofotometria. La quantità di luce che attraversa la soluzione è indicativa della concentrazione di alcuni prodotti chimici che non consentono il passaggio della luce. L'assorbimento della luce è dovuto all'interazione della luce con le modalità elettroniche e vibrazionali delle molecole. Ogni tipo di molecola ha un insieme individuale di livelli di energia associati alla composizione dei suoi legami e nuclei chimici e quindi assorbirà la luce di lunghezze d'onda o energie specifiche, con conseguenti proprietà spettrali uniche. Questo si basa sul suo trucco specifico e distinto. L'uso di spettrofotometri abbraccia vari campi scientifici, come fisica, scienza dei materiali, chimica, biochimica e biologia molecolare. Sono ampiamente utilizzati in molti settori, tra cui semiconduttori, fabbricazione laser e ottica, ingegneria ed esame forense, nonché in laboratori per lo studio di sostanze chimiche. La spettrofotometria viene spesso utilizzata nelle misurazioni delle attività enzimatiche, nelle determinazioni delle concentrazioni proteiche, nelle determinazioni delle costanti cinetiche enzimatiche e nelle misurazioni delle reazioni di legame dei ligandi. In definitiva, uno spettrofotometro è in grado di determinare, a seconda del controllo o della calibrazione, quali sostanze sono presenti in un target ed esattamente quanto attraverso i calcoli delle lunghezze d'onda osservate. In astronomia, il termine spettrofotometria si riferisce alla misurazione dello spettro di un oggetto celeste in cui la scala di flusso dello spettro è calibrata in funzione della lunghezza d'onda, solitamente in confronto con un'osservazione di una stella standard spettrofotometrica, e corretta per l'assorbimento di luce dall'atmosfera terrestre.


  • Spettroscopia (sostantivo)

    Gli spettri.

  • Spettroscopia (sostantivo)

    L'uso di spettrometri nell'analisi chimica.

  • Spettrofotometria (sostantivo)

    l'analisi quantitativa di spettri elettromagnetici mediante l'uso di uno spettrofotometro; soprattutto al fine di determinare la struttura o la quantità di una sostanza

  • Spettroscopia (sostantivo)

    l'arte e la scienza che si occupano dell'uso di uno spettroscopio e della produzione e analisi di spettri; l'azione dell'uso di uno spettroscopio.

  • Spettrofotometria (sostantivo)

    L'arte di confrontare, fotometricamente, la luminosità di due spettri, la lunghezza d'onda per lunghezza d'onda; l'uso dello spettrofotometro.

  • Spettrofotometria (sostantivo)

    l'arte o il processo di misurazione del grado di assorbimento della luce a diverse lunghezze d'onda da parte di una sostanza chimica, mediante uno spettrometro o uno spettrofotometro. È una tecnica per l'analisi chimica.


  • Spettroscopia (sostantivo)

    l'uso di spettroscopi per analizzare gli spettri

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