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muscolo flessore
La terminologia anatomica è una forma di terminologia scientifica utilizzata da anatomisti, zoologi e professionisti della salute come i medici. La terminologia anatomica utilizza molti termini, suffissi e prefissi unici derivati dal greco antico e dal latino. Questi termini possono essere fonte di confusione per coloro che non hanno familiarità con essi, ma possono essere più precisi riducendo ambiguità ed errori. Inoltre, poiché questi termini anatomici non vengono utilizzati nella conversazione quotidiana, i loro significati hanno meno probabilità di cambiare e meno probabilità di essere male interpretati. Per illustrare quanto possa essere inesatta la lingua quotidiana: una cicatrice "sopra il polso" potrebbe trovarsi sull'avambraccio a due o tre pollici di distanza dalla mano o alla base della mano; e potrebbe trovarsi sul lato del palmo o sul retro del braccio. Utilizzando una terminologia anatomica precisa tale ambiguità viene eliminata. È stato creato uno standard internazionale per la terminologia anatomica, Terminologia Anatomica.
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estensore
Il movimento, il processo del movimento, è descritto usando termini anatomici specifici. Il movimento include il movimento di organi, articolazioni, arti e sezioni specifiche del corpo. La terminologia utilizzata descrive questo movimento in base alla sua direzione rispetto alla posizione anatomica delle articolazioni. Gli anatomisti usano un insieme unificato di termini per descrivere la maggior parte dei movimenti, sebbene siano necessari altri termini più specializzati per descrivere l'unicità dei movimenti come quelli delle mani, dei piedi e degli occhi. In generale, il movimento è classificato in base al piano anatomico in cui si verifica. La flessione e l'estensione sono esempi di movimenti angolari, in cui due assi di un'articolazione vengono avvicinati o spostati ulteriormente. Il movimento rotatorio può verificarsi ad altre articolazioni, ad esempio la spalla, e sono descritti come interni o esterni. Altri termini, come elevazione e depressione, descrivono il movimento sopra o sotto il piano orizzontale. Molti termini anatomici derivano dai termini latini con lo stesso significato.
Flexor (sostantivo)
Un muscolo la cui contrazione agisce per piegare un'articolazione o un arto.
Extensor (sostantivo)
Un muscolo la cui contrazione si estende o raddrizza un arto o una parte del corpo.
Flexor (sostantivo)
Un muscolo che piega o flette qualsiasi parte; come, i flessori del braccio o della mano; - Al contrario di estensore.
Extensor (sostantivo)
Un muscolo che serve ad estendere o raddrizzare qualsiasi parte del corpo, come un braccio o un dito; - Al contrario del flessore.
Flexor (sostantivo)
un muscolo scheletrico la cui contrazione piega un'articolazione
Extensor (sostantivo)
un muscolo scheletrico la cui contrazione estende o allunga una parte del corpo